«Le nostre esigenze psicologiche e mentali superano di gran lunga quelle fisiche …», così recita il video in un determinato passaggio.

Solo «teoricamente» il nostro corpo avrebbe bisogno di poco per sopravvivere; nella realtà sono soprattutto le attività «fisiche» dell’Uomo a determinare l’emissione di gas serra.

Questo non è un paradosso, in quanto la nostra mente di Homo Sapiens possiede la caratteristica dell’immaginazione, e attraverso di essa riusciamo a prevedere cosa ci potrà provocare piacere, e agiamo di conseguenza.

Spesso il piacere, la soddisfazione, la realizzazione, trovano atavicamente espressione soprattutto attraverso ciò che facciamo, ciò che consumiamo e ciò che costruiamo; ecco che lo sfruttamento di una quantità enorme di risorse e di consumo di energia rappresentano per noi umani la normalità del quotidiano, pena una sorda e profonda insoddisfazione.

L’attenzione alle ripercussioni nell’ambiente, visto l’assunto iniziale, viene messa in secondo piano.

Affermare che non ce lo possiamo più permettere non rappresenta l’espressione di una rinuncia, o peggio, di una disfatta, ma solo di realismo e sprone affinché la tecnologia, le scoperte e le invenzioni umane siano d’ora in poi soprattutto orientate verso la soluzione del nostro problema primario: la sopravvivenza della specie umana sulla Terra in un contesto ambientale quanto più accettabile dal punto di vista della biodiversità.

Siamo già nella fase in cui alcune importanti rinunce dovranno probabilmente essere messe in conto, e questo definisce il senso di urgenza all’irrinunciabile azione.

La 2^ parte del video «Business e Sostenibilità» cerca di spiegare a che punto siamo da questo punto di vista e soprattutto offre ampio spazio alla presentazione delle attività imprenditoriali di Elon Musk, preso da noi come esempio positivo di imprenditoria illuminata, di successo, e votata a trovare soluzioni al tempo stesso eco-sostenibili per il pianeta o al contrario, secondo il più classico «Piano B», una migrazione interplanetaria della specie umana.